top of page

Claudia

Saffioti

Relaxing Meeting Point 

Il concept di questo progetto è partito da un'analisi generale della struttura, in particolare dell'interno dell'edificio, per comprendere al meglio la disposizione degli ambienti e quindi l'effettivo spazio disponibile. Questo risulta essere molto luminoso e ampio quindi il nostro lavoro si è focalizzato sul creare delle ambientazioni, usando a modello il primo piano dell'edificio, in modo tale che gli abitanti del quartiere di San Lorenzo potessero utilizzare la struttura come un "luogo di ritrovo" per svolgere semplici attività di studio, luogo d'incontro, meditazione collettiva o altro. 

Per dare una logica alle varie stanze e corridoi abbiamo predisposto a terra un percorso a colori che indica la stanza in cui si trova un determinato ambiente, ma non è obbligatorio seguirlo. Lo spazio è completamente a disposizione di chi lo usa e, se vogliamo, è proprio colui che usufruisce dello spazio che da un significato all'esperienza che farà nell'edificio.

La scelta degli ambienti (la foresta, il mare, la montagna e il deserto), non è casuale, ogni ambiente sarà arredato da un video che mostra uno di questi scenari mentre di sottofondo ci sarà il relativo suono che suggestiona l'individuo e lo immedesima all'interno dell'ambiente che lo circonda. 

Ognuno è libero di entrare nell'edificio e usare lo spazio come meglio preferisce, non ci sono regole, anzi forse una ci sarebbe: lasciarsi trascinare dal suono ed entrare in armonia con se stessi. 

 

Se cerchiamo di analizzare meglio da un punto di vista quasi filosofico la parte più interessante che emerge da questa riflessione è la consapevolezza della fragilità dell'essere umano che, ogni giorno, è sottoposto a forte stress dovuto da lavoro e vita privata. Questo luogo si propone perciò come un inciso fra due virgole in cui l'utente si concede il tempo che merita per riposare corpo e anima dalle problematiche della giornata. L'esperienza in questo senso si propone di essere anche una sorta di "viaggio contemporaneo" in cui, grazie all'utilizzo di apparecchi per la proiezione digitale, in pochi secondi e per pochi istanti ci si proietta in un altro luogo e ciò conferisce ulteriore significato al progetto. 

F

O

T

O

M

O

N

T

A

G

G

I

Concept Realizzazione

V

I

D

E

O

​

F

I

N

A

L

E

Il video che hai appena visto è la sintesi di tutto e la creazione di qualcosa di nuovo. In due minuti c'è un lavoro approfondito e una ricerca mirata che insieme hanno dato vita a RELAXING MEETING POINT. In apparenza può sembrare semplice ma in realtà nasconde delle complicazioni dovute proprio all'assemblaggio di queste ambientazioni e al renderle omogenee con il resto, considerando che la foto utilizzate sono in prospettiva e rendono il video mapping più complicato per chi è alle prime armi. 

Sono state fatte numerose prove prima di giungere al risultato che hai potuto vedere e ha richiesto molto impegno da parte nostra che siamo ancora alle prime armi. Come si può ben vedere gli ambienti vestono lo spazio di Ex Poste come un guanto e sembrano fatte apposta per quel tipo di angolo preso in esame. 

I software utilizzati in questione sono Mad Mapper e Photoshop, il primo è stato fondamentale per l'inserimento di video e modellazione della scena mentre il secondo, ben noto a molti, si è rivelato un buon alleato per quanto riguarda fotomontaggi più statici ma che nel complesso lasciavano percepire il tipo di ambiente che si andava a creare. Dopo aver visto il video si potrebbe pensare che la resa di tutto ciò sia avvenuta tramite passaggi semplici ma possiamo affermare che, dopo questo lavoro, anche con l'utilizzo di stratagemmi semplici si può arrivare ad avere un risultato soddisfacente. 

WHAT

Final Project

WHEN

05.30.2019

COLLABORATION

Maria Jellyman

​

Site: https://mariajellyman.wixsite.com/merijelly

BE IN 
TOUCH
  • Bianco Google+ Icona
  • Bianco Facebook Icon
  • Bianco Instagram Icona
bottom of page